Dueruote
Ho scaricato il manuale d'officina della mia moto ed ho visto che si tratta di qualcosa decisamente indiano. Non ha nulla in comune con quelli delle moto precedenti. Supponendo che l'anteriore sia sempre corretta, la procedura per allineare il posteriore è alquanto strana.
Se ho tradotto bene, la moto deve essere messa verticale e poi vanno tracciate due linee parallele a fianco degli pneumatici. Si guarda poi se lo pneumatico posteriore è anch'esso parallelo oppure se incrocia le righe (storto). In tal caso si regola.
Nelle moto "normali" ci sono le tacche sul forcellone, ma non mi sembra che nella RE siano presenti.
Metodi alternativi ?
Voi come fate ?
serpico
Hai le chiocciole sul forcellone. Considera però che può esserci differenza di una tacca.
La prima volta che lo fai puoi metterti con il filo..poi se sai che c'è differenza quella sarà sempre. .
In alcune bullet però le ruote non sono perfettamente sulla stessa linea ma su due linee parallele.. quindi io personalmente adotto il sistema ad occhio 🙂
Considera inoltre che hai il mozzo scomponibile quindi la regolazione è diversa dal solito. Inoltre stringi sempre la ruota come se fisse montata definitiva quando fai la comparazione perché cambia parecchio anche sulla tensione catena
AndreaZ
Allora, io quando ho sostituito i cerchi da 18 con quelli da 19 ho malauguratamente dimenticato di segnarmi la posizione della ruota posteriore, bastava segnare la distanza nell'alloggiamento e la posizione delle tacche, avrei evitato un tribolamento per riportare la moto sulla "retta" via e non avrei stantiato(stantiato giusto?) come il Commissario Montalbano sono..riportare l'allineamento è stato un bel casino anche perchè ho dovuto iniziare andando a caso e quindi poi tribolamento per la giusta tensione della catena ecc.ecc., dopo che ho fissato la ruota posteriore semplicemente "tirandola" in modo equilibrato(a occhio) mi ero accorto che appena partito per provarla, il manubrio era decisamente piegato verso sinistra e questo significava che l'allineamento era ancora al di la da venire, allora dopo aver allentato i dadi(non in corsa eh?) e proceduto a spostare una tacca alla volta, non riuscendo ad ottenere risultati soddisfacenti ho fatto in questo modo:
Ho messo la moto in centro garage con ottimo spazio di manovra tutto intorno.
Mi sono segnato sul pavimento con lo scotch largo di carta, un rettangolo perfetto con al centro la moto, in pratica delle linee rette erano esattamente equidistanti tra loro e i lati della moto.
Ho allineato la moto facendola appoggiare con tutte e due le ruote, e cioè ho sollevato quel tanto che bastava la ruota posteriore per far toccare la ruota anteriore.
Ho bloccato il manubrio perfettamente dritto e in centro e per fare questo mi sono aiutato con le rette che mi ero segnato sul pavimento con lo scotch, per cui da un punto (interno o esterno quello che vuoi) dello scotch ad un punto della ruota anteriore lato destro (il bordo esterno della gomma )avevo una distanza (XY) e l'ho impostata anche a lato sinistro.(questa era l'intenzione almeno)
Ovviamente non riuscivo a fare questo perchè l'allineamento era inesistente e quindi da un lato riuscivo senza problemi a spostare la ruota( parlo della anteriore) dall'altro per arrivare alla stessa distanza dovevo "sforzare" la ruota, che poi una volta "rilasciata" ritornava al punto di partenza e allora ho (chiaramente) allentato i bulloni dalla ruota posteriore in modo tale che lo spostamento della ruota anteriore potesse esserci senza sforzare nulla in quanto la forza esercitata dallo spostamento era annullato dal movimento della ruota posteriore che si "muoveva".
Poi ho messo due righe lunghe di plastica(più lunghe della moto, ho usato delle canalette da elettricisti piatte che avevo in garage) a fianco della ruote, che andassero a toccare contemporaneamente il fianco pneumatico anteriore e posteriore, per assicurarmi che la distanza fosse uguale sia alla ruota anteriore che a quella posteriore ho preso a riferimento la misura che ottenevo dalla retta fatta con lo scotch, tanto misurava la distanza scotch fianco gomma anteriore, uguale misura distanza schotch fianco gomma posteriore, ovviamente questo non mi riusciva e per riuscirci tiravo la ruota posteriore più da un lato rispetto all'altro e quando la distanza era la stessa parte per parte, (ovviamente il manubrio era bloccato e la ruota anteriore dritta e di questo ero certo per via della misurazione equidistante tra destra e sinistra ecc. ecc.)come per magia le canalette che avevo messo ai lati gomme si spostavano,, segno che al primo posizionamento e cioè al semplice appoggio ai lati gomme l'allineamento non c'era(eh, grazie tante), tendevo a tirare da una parte la ruota posteriore(ovviamente lo spostamento era dal lato opposto alla direzione del manubrio durante la marcia, come scritto prima, durante la marcia il manubrio era vistosamente piegato verso sinistra e allora lo spostamento della ruota posteriore andava applicato alla parte destra, in modo tale da "raddrizzare" la ciclistica.
Una volta che spostando un po alla volta la ruota posteriore, riuscivo ad ottenere la stessa distanza tra lato destro e sinistro anteriore/posteriore(determinandolo con le rette segnate nel pavimento) ero sicuro che l'allineamento era stato posto in essere, dopodichè ho serrato e bloccato la ruota posteriore.
Provata la moto... filava dritta come un delfino...
Attenzione!!!
la misurazione uguale l'ho constatata tra LATO destro e sinistro, che NON E' la stessa distanza che ho rilevato tra un punto della retta anteriore cioè quella di traverso DAVANTI alla ruota anteriore ed il CENTRO PERNO ruota posteriore, perchè quella misurazione non era è NON E' uguale tra perno lato destro e lato sinistro..perchè appunto le RE se allineate in modo millimetrico e matematico..vanno storte..spero di essermi capito...