Macchino wroteSono un pò pochi 300 km per valutare bene il colore, comunque, in generale vale la regola che è meglio un motore leggermente grasso che magro, per quanto riguarda l'invecchiamento dei materiali direi che non è il tuo caso, basta tenere la candela pulita, spesso sono i depositi che si incendiano nello scoppio a dare fastidi.
Tieni comunque conto che devi valutare il colore candela e quindi una spia del tipo di carburazione (magra o grassa) solo dopo aver usato la moto a velocità costante per alcuni chilometri e poi spenta al volo senza lasciarla al minimo, allora potrai valutare veramente il colore della candela.Certo che con la centralina che analizza e decide tutto cambia, ma la valutazione basata sullo stato candela è comunque sempre valida. 🙂
Mi correggo dal lapsus calami: erano 300 e non trecento fatti in gran parte per viaggi lunghi.