Hilts wroteFreddy, filmato utilissimo grazie. La molletta che tiene il paraolio l'avevo già tolta, è bastato qualche colpo secco più deciso per sfilare lo stelo. E avevi ragione, assieme allo stelo si è sfilato pure il paraolio!! Faticava ad uscire perchè la rondellona al di sotto del paraolio è leggermente piegata e faceva resistenza quando sfilavo lo stelo. Gil, grazie comunque per gli ottimi consigli.
I paraoli ho deciso di cambiarli lo stesso anche se non perdono, questo lavoraccio di dover aprire le forcelle spero di non doverlo fare più per un bel pezzo, ed il pensiero di aver già messo paraoli nuovi mi fa vivere più tranquillo.
@GD: con una delle forcelle sarei pronto per mettere il paraolio nuovo, serrare il pompante a dovere e mettere l'olio nuovo. Dimmi dimmi, sono tutt'orecchi!
Tanto per incominciare il video è utilissimo, ma il tizio è un vero cane! Ma come si fa a lavorare così?
Si fa un attrezzo con controdado e bullone a facce limate: da galera!
Senti a me.
La brugola sul pompante, in fondo allo stelo dovrebbe essere una 12 (forse una 10, ma credo 12). Come ho fatto vedere all'Ecole, procurati una chiave a brugola a L da 12, tagli il pezzo lungo e la manovri con una semplice (o più di una se non l'hai abbastanza lunga) prolunga per chiave a cricchetto.
Se non hai capito esco fuori sulla neve, recupero l'attrezzo e ti faccio una foto.
Dopo aver pulito tutto per bene, prendi in mano il tuo paraolio e trovati un bussolotto del diametro corretto per poterlo spingere in sede.
Dopo averlo toccato con le tue manacce, ripuliscilo con un bel panno pulito, imbevuto di vaselina o di olio per forcelle e mettilo in un sacchetto da freezer (io rubo i sacchetti trasparenti nei reparti frutta dei supermercati, che vanno benissimo), versa copioso olio (sempre vaselina, ma meglio olio per forcelle) e lascia in freezer fino al momento del montaggio, almeno 1 ora.
Se non hai 1 ora, ti consiglio di tenere sempre in freezer un pentolino di acqua e sale, con concentrazione oltre soluto, ma va bene anche un contenitore di vodka o di altri alcoolici sopra i 30° e immergi nel liquido il tuo sacchetto col paraolio.
L'immersione permetterà di raffreddare il tuo paraolio in 10 minuti alla temperatura del freezer.
Adesso umetta l'orifizio del tuo gambale con dell'olio da forcelle (ma puoi usare anche un normale grasso, se sai fare un lavoro pulito) e poi scaldalo per tutta la sede con una fonte di calore, basta anche il solo phon di casa, in questo caso non è necessario esagerare (diciamo che quando l'olio comincia a friggere, ci sei).
A questo punto non ti rimane che estrarre il paraolio dal frigo, poggiarlo in quadro sul gambale e spingerlo con le ditine pulite. Dovrebbe andare in sede senza eccessivi sforzi. Per essere sicuro di essere arrivato a battuta, in tutti i modi, è buona norma appoggiare un bussolotto dal diametro corretto e dare una bella martellata. Occhio a infilare il paraolio in quadro.
Quando dovrai mettere dentro lo stelo, procedi sempre con pulizia, dolcezza e previa lubrificazione con un filo di olio.
Un trucco finale.
La parte iniziale dello stelo è, di norma, un pò conica, per agevolare l'introduzione.
Onde evitare di forzare uno dei due labbri di tenuta del paraolio, dopo aver infilato i primi centimetri, conviene sempre sfilare un pò e reinfilare a vite un paio di volte, sempre con dolcezza.
Non hai idea di quanti "meccanici" riescono a rovinare i paraoli nuovi, perchè lavorano come il tizio del video.