[cancellato]
In questo momento la mia preferenza è così : 34% Redditch azzurra, 33% Redditch rossa, 33% bullet nera. La situazione è fluida :-)
Nico
Prendi GT così sei apposto
[cancellato]
Nico wrotePrendi GT così sei apposto
ho un passeggero, anzi zavorrina come dicono i motociclisti :-)
Nico
Ahhhhhhhhhhhhhhhh già, le euro 4 sono monoposto! Che cazzata clamorosa
Alfietto66
Miller wroteBello l'azzurro Redditch! Grazie! In questo momento lo vedo in pole position. Com'è dal vivo?
Sono bellissi tutti e tre i colori ( verde non c'era ma l'ho vista in un altro posto tempo fa). Che ti dico? È bellissima ma tele devi guardare dal vivo ( e cerca anche la verde :whisper:)!!!
Hilts
Verde l'ho vista l'altro giorno a Nerviano, è semplicemente spettacolare. In ordine poi preferisco l'azzurro, quella rossa non è male ma per me rosso vuol dire continental...
Paolo
Cornadure wroteChi apre una Concessionaria con il marchio "Royal Enfield" deve essere monomarca.
Il marchio è troppo prestigioso per mischiarlo ad altri.
Bisognerebbe fare in modo che la gente impari a conoscere il marchio è lo apprezzi per la sua storia.
concordo in pieno e secondo me ci arriveranno; adesso si appoggiano a concessionari con altri marchi ma se le cose dovessero ingranare credo che inizieranno ad aprire negozi come quello di Londra e Parigi
Slowhand
Il problema, come sempre, sono i numeri. Se vendi solo RE, in Italia, non hai il fatturato sufficiente per restare aperto.
Paolo
anche HD ha iniziato cosi; ricordo gli inizi degli anni 80 in cui Carlo Talamo diede vita alla nr 1; primo anno immatricolate 13 moto.
Poi sappiamo tutti come è andata a finire. La visione deve essere più ampia rispetto al fatto di vendere le moto è basta; devi creare una moda, raduni e giri dedicati, il merchandising e soprattutto fidelizzare il cliente che deve essere invogliato a fare i tagliandi presso le concessionarie ufficiali o autorizzate. E questo spiega il fatto del perché le concessionarie di moto giapponesi chiudono e invece quelle della HD aprono e del perché una moto come la BMW 1200 GS che di listino quota 17.500 euro sia stata nel 2016 in Italia la moto più venduta e per BMW il mercato italiano è stato uno dei più redditizi in Europa.
Canemitzo
Paolo wroteanche HD ha iniziato cosi; ricordo gli inizi degli anni 80 in cui Carlo Talamo diede vita alla nr 1; primo anno immatricolate 13 moto.
Poi sappiamo tutti come è andata a finire. La visione deve essere più ampia rispetto al fatto di vendere le moto è basta; devi creare una moda, raduni e giri dedicati, il merchandising e soprattutto fidelizzare il cliente che deve essere invogliato a fare i tagliandi presso le concessionarie ufficiali o autorizzate. E questo spiega il fatto del perché le concessionarie di moto giapponesi chiudono e invece quelle della HD aprono e del perché una moto come la BMW 1200 GS che di listino quota 17.500 euro sia stata nel 2016 in Italia la moto più venduta e per BMW il mercato italiano è stato uno dei più redditizi in Europa.
Anche se le HD sono americane e le Royal indiane, anche se con le HD ci hanno girato Easy Rider e con le Royal un cameo in Harry Potter, anche se...
[cancellato]
La similitudine è un po' ardita infatti. Accontentiamoci di una rete multimarca purché sia diffusa e preparata :-)
Paolo
non conta; con la giusta campagna di marketing la RE potrà acquisire lo stesso prestigio e magia di altre moto. Talamo riesumo anche il marchio Triumph ed ebbe successo anche con quello; BMW ha riesumato il marchio Mini Copper. Voi spendereste 30.000 Euro per una countryman o altra versione ?
Quella macchina non li vale assolutamente ma l'utente non acquista l'auto ma il marchio cioè acquista una mini. Secondo voi perchè una persona dovrebbe spendere 300-400 Euro per un I phone 5 ricondizionato ? non potrebbe prendere uno di un altra marca ma nuovo di pari prezzo; sempre stesso ragionamento; non stà acquistando un cellulare ma un I Phone.
E per Royal deve diventare la stessa cosa; l'acquirente deve sentire che non stà acquistando una moto, ma qualche cosa di esclusivo, un pezzo di storia insomma.
Con HD ci avranno anche girato Easy Rider ma se il modello di ingresso costa 2000-2500 Euro in più di RE, questo potrebbe diventare un vantaggio non indifferente.
L'importante è la giusta pubblicità per creare diciamo una sorta di aurea magica intorno a questo marchio che noi già appreziamo.
Come recita il video promozionale indiano su Youtube; "Guys ride motorbikes, men ride machines" che si potrebbe tradurre in ...i ragazzi guidano le moto gli uomini guidano le Royal.
Sono convinto che il nuovo importatore coadiuvato da RE India verrà spronato ad investire visto gli ottimi risultati testimoniati anche dai concessionari.
Il livello di affidabilità delle moto crescerà di sicuro e magari tra 5 anni staremo a dire: vi ricordate che bello quando eravamo in pochi a guidare le Royal ? adesso se ne trovano ad ogni semaforo....
Porzif
Paolo wrote "Guys ride motorbikes, men ride machines" che si potrebbe tradurre in ...i ragazzi guidano le moto gli uomini guidano le Royal.
Sono d'accordo. Per guidare senza patemi una moto che quasi qualsiasi scooter può superare senza problemi, ci vuole un uomo.
[cancellato]
Dietro ogni strategia e piano di marketing c'è un conto economico ed una valutazione del potenziale che dettano i limiti e le risorse.
Il potenziale di mercato è sicuramente superiore alle 500 moto all'anno, ma la gamma limitata e le cilindrate piccole pongono dei limiti forti impossibili da superare.
Le possibilità di maggiori investimenti dipendono dalla volontà della casa. Ad oggi mi sembra che quello che fanno è nella giusta direzione, faranno di più? Vedremo
Cornadure
Se pubblicizzi bene la merda ne puoi vendere a palate.
Puoi vendere frigoriferi agli Eskimesi se li pubblicizzi bene.
Paolo ha ragione da vendere.
Il Marchio è uno tra i più importanti al mondo.
Si potrebbe creare un mercato da paura e rendere le Royal Enfield l'oggetto del desiderio.
Si potrebbe vendere la Continental GT con il contagocce.
Se diventasse l'oggetto del del desiderio la gente si scannerebbe per averne una.
Come per il Rolex Daytona.
La Royal Enfield non è certo povera.
Non le mancano certo i soldi per costruire un Must.
È una Potenza mondiale.
Ma lo vuole fare?
Braindamage
Paolo wrotenon conta; con la giusta campagna di marketing la RE potrà acquisire lo stesso prestigio e magia di altre moto. Talamo riesumo anche il marchio Triumph ed ebbe successo anche con quello; BMW ha riesumato il marchio Mini Copper. Voi spendereste 30.000 Euro per una countryman o altra versione ?
Quella macchina non li vale assolutamente ma l'utente non acquista l'auto ma il marchio cioè acquista una mini. Secondo voi perchè una persona dovrebbe spendere 300-400 Euro per un I phone 5 ricondizionato ? non potrebbe prendere uno di un altra marca ma nuovo di pari prezzo; sempre stesso ragionamento; non stà acquistando un cellulare ma un I Phone.
E per Royal deve diventare la stessa cosa; l'acquirente deve sentire che non stà acquistando una moto, ma qualche cosa di esclusivo, un pezzo di storia insomma.
Con HD ci avranno anche girato Easy Rider ma se il modello di ingresso costa 2000-2500 Euro in più di RE, questo potrebbe diventare un vantaggio non indifferente.
L'importante è la giusta pubblicità per creare diciamo una sorta di aurea magica intorno a questo marchio che noi già appreziamo.
Come recita il video promozionale indiano su Youtube; "Guys ride motorbikes, men ride machines" che si potrebbe tradurre in ...i ragazzi guidano le moto gli uomini guidano le Royal.
Sono convinto che il nuovo importatore coadiuvato da RE India verrà spronato ad investire visto gli ottimi risultati testimoniati anche dai concessionari.
Il livello di affidabilità delle moto crescerà di sicuro e magari tra 5 anni staremo a dire: vi ricordate che bello quando eravamo in pochi a guidare le Royal ? adesso se ne trovano ad ogni semaforo....
Quoto ogni singola parola.
Slowhand
Tutto giusto, ma la "campagna pubblicitaria" non può farla un concessionario. E, con i numeri attuali, forse neanche un importatore (a meno che non abbia voglia e possibilità di rischiare). Carlo Talamo, a parte la passione, poteva anche permettersi di perderla, la "scommessa" HD, e comunque, come faceva notare Canem, HD non era esattamente una sconosciuta, così come non era una sconosciuta Triumph (e quando Talamo ha cominciato con Triumph, aveva già le spalle solide, e poteva -ancora una volta- permettersi di perdere la scommessa). RE è famosa tra gli appassionati della storia delle moto inglesi, ma il "grande pubblico" non sa nemmeno che esiste. E per farglielo sapere serve (per dirne una) che Brad Pitt ci vada in giro molto più spesso di quanto non fa, che lo fotografino e scrivano di che moto si tratta. E così via.
Insomma, si, come scrive Corna con una buona campagna vendi anche la merda. Ma una "buona campagna" costa, costa tanto, e non è facile scegliere di rischiare in un investimento le cui possibilità di riuscita (e di rientro) non sono almeno al 75%. Oggi, con RE, siamo ben lontani dal poter dire che "se si fa pubblicità, ne vendiamo tante". Valentino sta facendo un bel lavoro, le potenzialità di crescita ci sono senz'altro, ma da qui a pensare ai concessionari monomarca organizzati come uno store ancora c'è tanta strada...
Braindamage
Beh, in effetti quello che si è sostenuto è che la campagna debba farla direttamente RE, non un concessionario che non può avere la forza per farlo.
RE di soldi ne ha a palate e potrebbe sicuramente fare una campagna di informazione massiccia, ma come dice Corna, li vuole investire? Probabilmente gli basta essere leader nel mercato interno.
[cancellato]
RE ha comunicato un piano di sviluppo internazionale e lo sta facendo, come possiamo vedere anche qui da noi.
Nel 2017 c'è stato evidentemente uno stop. Lhymalaian presentata a novembre 2016 sul mercato europeo non è ancora arrivata. Sono altre 500 moto in Italia sfumate per l'importatore e i concessionari. Speriamo sia solo un rallentamento
Bert
Per dovere di cronaca volevo segnalare che il concessionario di Londra che ho visitato è parte di una struttura più grande... in pratica metà negozio è dedicato alla RE e il resto a vari marchi tra cui benelli, mash etc etc...
Il bello però è che i negozi sono separati, quindi nella parte RE trovi solo moto e gadgets RE... non ci sono mischioni.