Dueruote wroteQuando la provai avevo il Marauder 800 della Suzuki. Volli provarla proprio perchè i giornali la dipingevano benissimo e quindi io ero quasi convinto fosse un upgrade dalla mia Suzuki.
Risultato. La Nevada alla minima curva ondeggiava come una pazza e sopra gli 80-90Km/h era instabile. Il Marauder 800, che costava anche meno, era una spada... tanto che in montagna tenevo bene il passo dei miei amici con le sportive. La frenata, incredibilmente, era uguale... pur avendo la Suzuki un solo freno anteriore. Il cambio non ne parliamo. Nella Moto Guzzi dovevi prenotare la cambiata, mentre nel Marauder era fulminea. Il motore era la cosa più imbarazzante. A parte il marcato effetto della coppia di rovesciamento, la Moto Guzzi era lentissima. La Nevada 750 era ferma confronto alla prontezza Suzuki, pur avendo cavalleria simile sulla carta. Era uno "scambio moto". Il mio amico proprietario della Nevada non poteva credere alla differenza di potenza reale, visto che sulla carta erano simili. La posizione, inoltre, non mi piaceva in quanto alta. Tutto dava un senso di instabilità e non riuscivo a sentire realmente la moto con quel manubrio. Non capivo cosa accadesse sotto alla ruota anteriore. In generale, ho avuto paura di cadere per quasi tutto il tempo. Certo, era più agile... ma io preferisco la moto stabile e l'agilità gliela faccio acquisire io spostando il peso. Il Marauder era stabilissimo anche con forte vento laterale oppure in autostrada alla massima velocità (circa 160Km/h). Ammetto di non avere un feeling estremo con le Guzzi, ma la V11 non mi è dispiaciuta (stessa epoca della Nevada) e la Stelvio 1200 l'ho trovata un passo avanti rispetto al passato... notevolissimo. Non potentissima, ma bella da guidare.
Anche la Nevada aveva il monodisco davanti, ma era un Brembo serie oro, lo stesso montato tanto per capirci sulla California stone del periodo (moto da 250kg e 200km/h), frenava da favola! Non è che hai provato la vecchia versione col doppio disco? Quello spiegherebbe anche buona parte delle differenze riscontrate, la versione 2003 era molto diversa dalla progenitrice.
L'unica altra cosa che mi torna (a parte il discorso agilità che condivido, la mia era poco stabile solo a pieno carico viaggiando a tutto gas, anche se devo dire che quando la cambiai, con gli ammo posteriori ormai scarichi, era molto meno stabile, ma ci sta) è il motore troppo fiacco: molto regolare in basso, ma a metà contagiri aveva già il fiato corto. Non provai la Suzuki, ma la Honda shadow, la Yamaha dragstar o la 883 erano comunque un bel po più ferme anche della Nevada in configurazione di serie.