Italo
Concordo con l'analisi di Turrini, Rossi è stato mal consigliato e è stato un errore innescare tutta quella polemica Prima della Malesia. Alla fine gli si è ritorto tutto contro e non poteva certo sperare che gli corresse in soccorso chi hai offeso fino a un momento prima. Se l'è cercata e la trovata tutto per colpa sua. In Malesia se ne aveva arrivava terzo altrimenti faceva quarto e si giocava tutto a armi pari a Valencia, anzi con ancora qualche punto di vantaggio.
Neophytus
Può darsi che Rossi sia stato mal consigliato, ma stavolta l'analisi di Turrini va fuori bersaglio. Mi spiego.
Non ne faccio una malattia. Non sono (più) tifoso di Rossi per motivi extrasportivi, da appassionato di sport non posso "accettare" che motivi extrasportivi decidano una competizione sportiva. La retorica dello sport impone i valori della lealtà e dell'onore, tanto in pista (o sul rettangolo di gioco) che fuori. Il motivo per cui ci si appassiona, da spettatori, agli sport, sta più o meno consciamente nel desiderio di vedere confermati quei due valori che in altri tempi erano la proiezione di virtù guerresche. Gli sport sono forme di guerre incruente. Si perde, per fortuna quasi sempre, "il sangue", ma si conserva "la virtù" che lealtà e onore incarnano.
Chi ha visto il Gran Premio di ieri, ma anche i precedenti, sa che Marquez si è comportato in modo sleale e disonorevole.
Io non sono più tifoso di Rossi perché pretendo che un campione si comporti in modo "virtuoso" anche quando scende di sella (o ripone le scarpette). Ma in pista, ieri, ha vinto lui e perso il motociclismo TUTTO.
Italo
No, in pista non ha vinto lui in quanto non ha fatto il giro veloce della gara ne tanto meno è stata onorevole la rimonta in quanto nessuno si è sognato di fare la normale ostruzione che avrebbero fatto ad un'altro avversario. Poi mi dite quanta pressione ha dovuto subire Marquez da parte dello sponsor a finché non facesse cazzate? Mi dite se per caso avesse buttato giù Lorenzo che culo gli avrebbero fatto tutti. Io fossi nella Yamaha avrei un giramento di coglioni che la metà basterebbe dal momento che passa alla storia che avrei vinto il campionato per demerito degli altri e per complotti invece per lo sforzo e i denari spesi per fare una moto vincente? Io chiederei i danni a Valentino e a Duccio che non s'è capito a cosa serva dentro a quel box. Se fai il consigliere fallo e fallo bene altrimenti stai a casa e fai il tifo da dietro il televisore invece di danneggiare questo mondo dove fino a ieri non c'era il tifo da calcio che per inciso non ha niente a che vedere in uno sport dove rischi la pelle e non son fighette con in pantaloncini.
Neophytus
Italo, non ci capiamo, ma non importa, succede... 😉
A memoria mia, il "biscotto" di ieri non ha precedenti nella storia della pista a due e a quattro ruote. Non credo di sbagliare se dico che nelle due ruote non si era mai verificato che il pilota di una Casa favorisse smaccatamente quello di un'altra.
In Formula 1 successe qualcosa di simile nel 1981, quando il campione uscente della Williams, Alan Jones, ostacolò il compagno di squadra Carlos Reutmann in corsa per il titolo con Piquet su Brabham. Se non ricordo male, Piquet vinse per una inezia. Ma la "guerra" tra piloti di una stessa casa può essere almeno leale, se pure non "onorevole" (per la Casa in questione). L'anno successivo Didier Pironi non si rassegnava a fare da seconda guida a Villeneuve e si videro "leali" scintille in pista. Erano due piloti meravigliosi. Caso ancora diverso, e non precisamente "onorevole" per la Ferrari, il mondiale perso da Irvine, seconda guida di Schumacher, nel 1999. Quest'ultimo si rifiutò di fare gioco di squadra e il titolo andò al figlio di Gilles. Tutt'altra cosa accadde in Ferrari vent'anni prima, quando Gilles assecondò lealmente e onorevolmente Scheckter. E a proposito di lealtà e onore, come non ricordare le due più belle squadre mai viste (da me) in Formula 1: Lauda e Regazzoni e, prima ancora, Stewart e Cévert.
Ma forse sono troppo vecchio e ricordo cose che oggi non hanno più alcun significato.
Cornadure
E vai di pannolone, Neophytus!
Neophytus
Cornadure wroteE vai di pannolone, Neophytus!
be', anche tu, se è per questo 😃
Italo
Come no.. Capisco il tuo punto di vista e alla fine l'unico che ci ha perso è lo spettacolo e l'onore delle armi ai duellanti ma secondo me il primo ad aver sbagliato, a parte Rossi, è la giuria della Dorna con quella penalità assurda che magari sarà anche a norma di regolamento ma ridicola per lo spettacolo e per lo sport. Dovevano fargli scontare la penalità in Malesia e farli lottare alla pare ieri. Non si può recriminare agli altri del perché non hanno rischiato la vita per non far vincere un connazionale. Oltretutto andando a favorire chi ti ha rovesciato a dosso una campagna mediatica di sfottò a livello mondiale.
Neophytus
http://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2015/11/09/news/la_honda_risponde_a_rossi_accuse_inaccettabili_-126943484/?refresh_ce
Riporto solo questo passaggio:
"per tutta la gara Marc ha preteso dal suo box che gli comunicassero la posizione di Valentino ad ogni passaggio (ma che ci doveva fare con quel dato se lui teoricamente doveva solo fare la sua gara?). E questo lo abbiamo visto tutti"
Io ho seguito la gara in streaming da una emittente in lingua inglese. I commenti dei due telecronisti, che suppngo fossero neutrali, non erano esattamente benevoli verso chi stava in testa alla corsa...
Italo
Sfondi una porta aperta... ma qui i proverbi si sprecano: chi di spada ferisce di spada perisce, chi semina vento raccoglie tempesta...
Cornadure
Neophytus wroteCornadure wroteE vai di pannolone, Neophytus!
be', anche tu, se è per questo 😃
E no, Fratello!
Io pratico Yoga e mangio Vegan!
La chiave per l'Immortalità!
Vi romperò i coglioni per l'Eternità!
Neophytus
Cornadure wroteNeophytus wroteCornadure wroteE vai di pannolone, Neophytus!
be', anche tu, se è per questo 😃
E no, Fratello!
Io pratico Yoga e mangio Vegan!
La chiave per l'Immortalità!
Vi romperò i coglioni per l'Eternità!
Sei proprio sicuro che mangiare vegano e praticare lo yoga siano anche la chiave contro l'incontinenza? 😃
Slowhand
Cornadure wroteNeophytus wroteCornadure wroteE vai di pannolone, Neophytus!
be', anche tu, se è per questo 😃
E no, Fratello!
Io pratico Yoga e mangio Vegan!
La chiave per l'Immortalità!
Vi romperò i coglioni per l'Eternità!
Come insegna Titone, essere immortali non sempre esenta dal pannolone e dal catetere.
Quanto alla rottura di coglioni, confido che questo povero mortale scrivente prima o poi potrà sottrarsene per cause naturali...
Cornadure
Slowhand wroteCornadure wroteNeophytus wrote
be', anche tu, se è per questo 😃
E no, Fratello!
Io pratico Yoga e mangio Vegan!
La chiave per l'Immortalità!
Vi romperò i coglioni per l'Eternità!
Come insegna Titone, essere immortali non sempre esenta dal pannolone e dal catetere.
Quanto alla rottura di coglioni, confido che questo povero mortale scrivente prima o poi potrà sottrarsene per cause naturali...
Ricorda che Titone o Titono era figlio di Laomedonte e della figlia del dio fluviale Scamandro, chiamata Strimo. È fratello di Podarce, che in seguito sarà chiamato Priamo e che diverrà re di Troia.
Amo le Troie.
Essere trasformato in Cicala sarebbe proprio una tautologia.
Mi piace suonare e cantare e poco lavorare e sperare in Formiche più accondiscendenti.
Sappi che vi inseguirò perfino nell'Aldilà.
Non per nulla mi sto addentrando nei Misteri Occulti dello Yoga.
Devo dire anche di essere supportato da amicizie altolocate.
https://www.youtube.com/watch?v=ow0kQBwWZxc
Neophytus
Italo wroteSfondi una porta aperta... ma qui i proverbi si sprecano: chi di spada ferisce di spada perisce, chi semina vento raccoglie tempesta...
Giusto Italo. Ma quei proverbi valgono come premessa al nostro discorso e non come conclusione. Ammesso che Rossi abbia sbagliato - io preferisco dire che è stato imprudente a mettersi contro gli spagnoli (Dorna inclusa) - se la conclusione che ne discende è che se lo sia meritato, allora smettiamola con la retorica sportiva (lealtà e onore) e adottiamo una retorica piú aderente ai fatti e a chi li maneggia. Diciamo senza ipocrisia che dopo Sepang e Valencia il motociclismo sportivo non è piú terreno di contesa fra chi ha piú manico ma che, nei momenti decisivi, quando i giochi sono in equilibrio, tra chi quel manico lo impugna e chi no. Vogliamo dire - in questo momento - Honda e Yamaha in alleanza con la Spagna economico-finanziaria (Dorna) e sportiva (i tre piloti di punta)?
A me basta saperlo, eh!
E direi che lo so 😉
Slowhand
Cornadure wrote Ricorda che Titone o Titono era figlio di Laomedonte e della figlia del dio fluviale Scamandro, chiamata Strimo. È fratello di Podarce, che in seguito sarà chiamato Priamo e che diverrà re di Troia.
Ricordo, ricordo. Io glielo avevo detto a Titone di lasciarla perdere, quella lì, che avrebbe portato solo guai. E lui invece no, tu sei vecchio, che ne sai, ai tuoi tempi era diverso, e insomma, le solite cose che i giovani dicono a chi ha più esperienza di loro. Tsk, tsk.
Italo
Il motociclismo sportivo non è più terreno perché una manica di bifolchi lo hanno sciupato portandoci dentro del becero tifo degno della più scalcinata serie calcistica. In questo un ruolo lo ha giocato, non so quanto inconsapevolmente, anche Valentino. Forse, anzi di sicuro, mal consigliato ma non c'è mai stato ultras nel motociclismo, rivalità si ma ultras no. Quindi bando alle ipocrisie Valentino ha stuzzicato la merda per poi dolersi di dover tappare il naso. Bisogna sapere che "Chi la fa l'aspetti".
Slowhand
Italo, è tutto giusto, per carità, nessuno nega che Valentino (di cui non sono tifoso: seguo poco la MotoGP, preferisco tuttora la F1, anche se non più come di trent'anni fa) paghi le conseguenze di un clima che lui ha creato e diffuso.
Resta il fatto che i tifosi sono una cosa, e i piloti un'altra e i team manager un'altra ancora. Il tifoso può fare le barricate e gli sfottò, i partiti e le sfilate. E' tifoso, è quello che guarda (e paga), le sue azioni non sono regolate da un codice etico o da norme sportive vigenti.
Quelli che agiscono, invece, sono gli altri, sono i piloti e i TM, e hanno delle regole da rispettare. Rossi è il testa di cazzo che è, ma le regole le ha rispettate; Marquez no. Poi possiamo disquisire in eterno sul fatto che Lorenzo questo mondiale se lo è comunque meritato di più, resta il fatto che lo ha vinto grazie a una combine truffaldina. Non è che siccome Rossi ci sta sulle palle, o si comporta da scemo, allora va bene tutto.
WoL
Fa piacere che, nonostante l'argomento infervori, siamo sempre nei limiti del corretto discutere e confrontarsi.
Siccome ormai a me l'argomento ha fortemente stancato, soprattutto visto la figura meschina che il motomondiale ne ha fatto, mi disiscrivo dalla discussione per non ricevere nemmeno più avvisi di ulteriori commenti.
Ho visto che siete assolutamente pacati nei commenti e comunque se si eccedesse ci penseranno i moderatori io me ne tiro fuori, ma non è una cosa personale nei confronti di chi scrive, è proprio che di cacca ne ho già abbastanza in ufficio senza dover pensare anche a quella che hanno riversato anche in questo sport...
:sorry:
Cornadure
Ci sono dei punti che sono inoppugnabili.
Secondo me.
1° Ogni Pilota che scende in pista vuole vincere la gara o correre per il miglior piazzamento.
2° Se Rossi avesse taciuto il comportamento di Marquez sarebbe stato identico.
3° Il Karma non è ne buono, ne cattivo, ma è implacabile e Marquez, prima o poi, pagherà per il suo comportamento.
Augh...!
Ho detto...!
maxiii
WOL: "UFFICIO"?!
BEH ALLORA OFFENDI!